LA madonna della salute
un voto, un rito, una festa
LA madonna della salute
un voto, un rito, una festa
La festa della Madonna della salute a 360°: dalla terribile peste del 1630 al voto alla Madonna, dalla costruzione della Basilica al ponte votivo, dal pellegrinaggio con le candele alla “castradina”.
Con il patrocinio del
Comune di Venezia - Assessorato al Turismo
Promozione della Città, delle sue Tradizioni
e Manifestazioni storiche e culturali
CONTENUTI DEL VOLUME
1630: un’altra peste
Il morbo infuria
Uno spettacolo spaventoso
Il voto alla Madonna
Il voto del doge Nicolò Contarini
Il secondo anno di peste e la liberazione
Cronaca della prima processione
La Basilica di S. Maria della Salute
La festa della Salute
La Madonna della Salute: le poesie
La Madonna della Salute: le ricette
Ringraziamenti e bibliografia
I simboli
Una Basilica basata sul numero 8, una Madonna vestita da Capitana da mar. un pavimento simbolico: curiosità e storia di uno degli edifici più colplessi di Venezia
La Basilica
Un capolavoro del barocco ideato da un geniale architetto di trentaquattro anni.
Una foresta di pali per consolidare il terreno.
Le vicissitudini della gara.
Il morbo infuria
Statistiche e cronache della peste. Le differenze con l’epidemia del 1575 che portò alla Chiesa del Redentore.
Il voto
Il discorso originale tenuto dal doge Nicolà Contarini nella Basilica di San Marco per invocare la Protezione della Madonna e impegnarsi nel voto di costruire una basilica.
La peste del 1630
Una delle epidemie più cruente e spaventose, raccontata da Manzoni ne I Promessi Sposi, che mise in ginocchio la città. La curiosa e grottesca storia del primo contagio.
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Un dipinto misterioso
Le Nozze di Cana del Tintoretto contengono anche un secondo significato, oltre a quello legato all’episodio delle Sacre Scritture.
La festa
Il ponte votivo nella storia e la tradizione di recarsi in pellegrinaggio per accendere un cero, il tradizionale mercatino dei giocattoli e dei dolciumi
La ricetta
Storia, curiosità e come preparare la “castradina”.